L'Associazione Culturale Ricreativa Teatrale "Due Torri" è un'associazione che non ha finalità di lucro e che spazia a 360 gradi, infatti oltre a stimolare e creare attività teatrale amatoriale, si prefigge anche a promuovere attività culturali, ricreative, sportive, artistiche e sociali. Nessuno avrebbe potuto immaginare che quel "gioco" determinato dal desiderio di rendere meno opprimenti la monotonia e la solitudine dei lunghi inverni paesani, dal desiderio di riscoprire la bellezza dei rapporti umani attraverso la passione per il teatro intesa come momento d'incontro, come forma comunicativa, come sottile raffigurazione dei sentimenti umani, potesse sperare di raggiungere traguardi tanto significativi.

Tra gli spettacoli teatrali effettuati ricordiamo:

Nu medich 'n famija; Grazie a Die stà tutte bene; 'Na vincita a lu totocalc; Nu testament espress; La fortuna va e vè; Lu miracule de li fasciule; Ci troppe vò ninte stregne, Ce'n se more s'arvede; L'isame; E' mije tarde che maje; Ar è ora da jì a vutà.





 



Dal 2001 organizza il giorno 16 agosto, anche la rievocazione storica denominata "Palio del Barone", una manifestazione che si riallaccia ad antiche tradizioni storiche del passato di Tortoreto.

L'evento del 16 agosto oltre a riproporre spettacoli medievali è caratterizzato dalla sfida tra i due rioni storici di Tortoreto: Terravecchia che ha come simbolo la tortora e Terranova che ha per emblema il corvo, che si destreggeranno in una vasta gamma di giochi storici al fine di conquistare il "Drappo" della vittoria che ogni anno viene istoriato per l'occasione da un artista.
La rievocazione storica è ambientata nel 1234 quando Tortoreto era sotto il dominio dei Baroni i quali parteggiavano per l'imperatore Federico II.
L'Imperatore Federico II inviò il suo vicario Rinaldo di Brunforte, che aveva da poco sposato Forasteria figlia del Duca Rainaldo di Acquaviva a visitare la Baronia di Tortoreto ed in occasione di tale evento il Barone Roberto di Turturitus indì grandi festeggiamenti con giochi, musiche e danze.
E' questo avvenimento, questo momento della nostra storia che l'Associazione, organizzatrice della manifestazione si propone di far rivivere nella cornice più appropriata, il cuore del Centro Storico di Tortoreto.